Testi concessi dal Prof. Sergio Villani
OPTOMETRIA E OFTALMOMETROLOGIA - primo volume

LA COROIDE (fig. 11 -18)


fig. 11-18

Dalla sclera verso la retina, la coroide è formata dai seguenti strati:

1) lamina fusta o sopracoroidea, ricca di pigmento
2) strato dei vasi, piccoli, medi e grossi
3) strato torio-capillare
4) membranella vitrea
5) strato epiteliale pigmentato

Quest'ultimo strato è così aderente alla coroide che si dice appartenga ad essa anche se in realtà, funzionalmente fa parte della retina. Lo strato corio-capillare è costituito da un reticolo talmente fitto di vasi capillari che, in sezione, si vedono le aperture una accanto all'altra (fig. 11-19, 11-20, 11- 21, 11- 22).


fig. 11-19




fig. 11-20




fig. 11-21




fig. 11-22

I vasi, a seconda del loro calibro, si dispongono a strati iniziando dall'interno i piccoli, all'esterno i più grossi. Tutta questa rete vasale è riempita e sostenuta da tessuto connettivale. Tra la parte dei capillari e quella dei vasi, lo stroma è ricco di fibre di collagene abbastanza elastiche, le quali assumono molta importanza nella miopia in quanto pare che esse facciano da supporto, tipo cuscino, grazie al quale sarebbe impedita, entro certi limiti, la compressione dei vasi stessi.



fig. 11-23

Nello stroma coroidale sono presenti cellule nervose di tipo ganglionare. La presenza di queste cellule dimostra che i riflessi nervosi possono originare proprio dall'interno dell'occhio stesso.