Descemet

È una membrana simile alla Bowman (infatti è acellulare) ma risulta più sottile; lo spessore si aggira sugli 8 micron. È resistentissima ed elastica; si trova localizzata tra lo stroma e l'endotelio dal quale è secreta (vedi figg. 11-13 e 11-17).


Endotelio
È la membrana corneale più posteriore, risulta formata da cellule schiacciate aventi per lo più forma esagonale di 4/ 5 di spessore e larghe circa 20 u. Ha il carattere del comune rivestimento endoteliale, tant'è vero che si continua per rivestire l'angolo della camera anteriore e la superficie anteriore dell'iride. Un aspetto molto importante dell'anatomia dell'endotelio è lo spazio intercellulare di circa 20 nm, nel quale si trovano delle barre terminali che congiungono le cellule tra di loro. La loro ostruzione obbliga il liquido a passare attraverso la membrana delle cellule prima di arrivare alla Descemet (fig. 11-17).



fig.11-17 endotelio e membrana di Descemet
1) Lamelle stromali
2) Fibrille collagene
3) Cellule endoteliali



Innervazione

La cornea è innervata dalla suddivisione oftalmica del quinto nervo cranico (nervo trigemino) tramite i nervi ciliari e quelli della congiuntiva circostante. La prima divisione di questo nervo supplisce quasi per intero all'innervazione dell'occhio e dei suoi annessi, presidiando ai fenomeni di avvertimento nei casi in cui un corpo estraneo si insinua tra le palpebre e l'occhio, nonché ai vari traumatismi ai quali quest'ultimo può andare incontro.
I nervi ciliari anteriori entrano nella sclera dallo spazio pericoroidale vicino al limbus. Essi si anastomizzano l'uno con l'altro e coi filamenti nervosi congiuntivali, formando intorno al limbus un plesso di vari livelli.
I filamenti nervosi passano nella cornea dal limbus lasciando le loro guaine mieliniche da 1,5-2 mm all'interno della cornea, dividendosi in due gruppi: uno anteriore e uno posteriore. Le fibre nervose anteriori passano attraverso la sostanza della cornea e formano un plesso sotto la membrana di Bowman. Attraversata questa membrana le fibre si anastomizzano di nuovo e formano un plesso che si shocca tra le cellule epiteliali.
Il nervo che alimenta la congiuntiva deriva dalla stessa sorgente di quello delle palpebre. La superfice esterna della sclera, nella parte anteriore, è ricoperta da una membrana molto sottile di natura fibrosa e molto vascolarizzata, chiamata episclera. Vicino al limbus, I'episclera si salda con il tessuto sclerale.