Testi concessi
dal Prof. Sergio Villani
OPTOMETRIA
E OFTALMOMETROLOGIA - primo volume
LA
RETINA
Nell'uomo la retina è costituita da due foglietti molto aderenti
tra di loro; uno esterno in contatto con la coroide, formato
da cellule di pigmento; l'altro interno, assai più spesso del primo,
a contatto con l'umor vitreo, costituisce la parte fotosensibile
dell'occhio, essendo composta da cellule nervose specializzate (neuroni
di primo grado) (fig. 11-39).
Con
varie tecniche di colorazione e ossevazioni microscopiche, la retina
appare composta da 11 strati che dall'esterno all'interno risultano
così disposti:
1)
strato delle cellule epiteliali esagonali pigmentate. È uno
strato granulare il quale secerne la rodopsina (porpora visiva)
e nel quale si immerge la parte superiore dei coni e dei bastoncelli;
2) strato dei coni e dei bastoncelli. Sono i terminali ricettivi
del nervo ottico. I coni sono più grossi e più corti dei bastoncelli
e ne differiscono anche come struttura. I bastoncelli sono più numerosi
dei coni;
3) membrana limitante esterna. Sottile membrana perforata che
supporta ed isola i coni e i bastoncelli;
4) strato granuloso o nucleare esterno;
5) fitta rete di fibre che separa i capillari dagli strati sottostanti
e fa da supporto ai terminali interni dei coni e dei bastoncelli;
6) plesso paramaculare. È uno stretto ma ben definito strato
di fibre che si trovano nella retina umana e di scimmia. Essa si
estende solo sopra e sul contorno dell'area maculare;
7) strato granuloso o nucleare interno (corpi delle cellule
bipolari, amacrine ed orizzontali);
8) fitta rete di fibre che tiene separati i grossi vasi sanguigni
dagli strati più interni; è anche la zona di articolazione delle
cellule bipolari con le cellule ganglionari;
9) strato delle cellule ganglionari. In questo strato si trovano
anche i vasi sanguigni della retina che derivano dall'arteria e
vena centrale;
10) strato delle fibre nervose (ottiche). È un foglietto di
fibre nervose le quali sono la diretta continuazione di quelle del
nervo ottico;
11) membrana limitante interna. È una sottilissima membrana
di struttura non ben definita che si trova in contatto con l'umor
vitreo.

|
FIG.
11-39 - Sezione della retina che mostra un quadro schematico
dei neuroni dei vari livelli, dei loro collegamenti e del tipo
di vascolarizzazione (da Thiel).
I) primo neurone (9 - 7);
II) secondo neurone (6 - 5);
III) terzo neurone (4 - 3).
1) membrana limitante interna;
2) cono basale delle fibre di sostegno di Mueller;
3) strato delle fibre nervose e delle cellule ganglionari;
4) strato plessiforme interno;
5) strato granuloso interno;
6) strato plessiforme esterno;
7) strato granuloso esterno;
8) membrana limitante esterna;
9) strato dei coni e bastoncelli;
10) epitelio pigmentato;
11) lamina vitrea (basale) ed elastica della coroide (membrana
di Bruch).
Le frecce sul lato sinistro della figura indicano la corrente
linfatica nutritiva interna derivante dal sistema vascolare
della retina e quella esterna derivante dalla coriocapillare
della coroide. In questa suddivisione si è partiti
dall'interno verso l'esterno, perciò essa appare inversa a quella
del testo. |
|