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Efficacia,
sicurezza e praticità
Un prodotto di manutenzione ottimale nasce dal bilanciamento
delle componenti di efficacia, sicurezza e praticità.
Attualmente, studiati in tale ottica, sono disponibili prodotti
per ogni tipologia di lenti a contatto.
L'importanza della corretta manutenzione
Nessuno mette in dubbio l'importanza di una corretta manutenzione.
Infatti, una manutenzione non idonea accresce di molto la possibilità
di insorgenza di complicazioni collegate al porto delle lenti
(infezioni, depositi, reazioni allergiche, anomalie di bagnabilità
e irritazione meccanica causata dalle lenti danneggiate).
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La
flora oculare normale ed altri microrganismi provenienti dall'ambiente
esterno vengono normalmente neutralizzati dalla chimica del
film lacrimale e l'epitelio intatto protegge la cornea dalle
infezioni.
Tuttavia il contatto mani-occhio è forse il modo più
comune di trasmissione di microrganismi potenzialmente patogeni
nell'ambiente oculare.
Anche le lenti a contatto, i prodotti per la manutenzione,
i contenitori portalenti eventualmente contaminati e il makeup
possono trasportare microrganismi all'interno dell'occhio.
L'utilizzo e la manutenzione delle lenti a contatto dovrebbe
avere come obiettivo quello di assicurare che la presenza microbiologica
si mantenga sui livelli che possono essere controllati dai normali
meccanismi di difesa dell'organismo.
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La disinfezione delle lenti a contatto deve portare all'assenza
di contaminanti batterici quando queste vengono applicate.
Ciò non implica tuttavia la sterilizzazione delle lenti, che significherebbe
la completa distruzione di tutte le forme ad attività microbica.
La disinfezione distrugge gli agenti infettanti o potenzialmente
patogeni e dipende dal tempo di riscaldamento od esposizione delle
lenti ad agenti chimici, dal numero di microrganismi presenti e
dalla resistenza termica o chimica di questi. La disinfezione puo'
essere termica o chimica. |
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La
disinfezione termica è stato uno dei primi metodi utilizzati,
fin dal 1971. È molto efficace nella distruzione dei microrganismi
se l'apparecchio per il riscaldamento lavora adeguatamente,
ad un minimo di 80 °C per circa 10 minuti.
Dopo aver pulito le lenti con il detergente, averle strofinate
e sciacquate, le lenti vengono conservate in soluzione salina
sterile. In pratica, le lenti, la soluzione salina ed il contenitore
vengono riscaldati contemporaneamente.
La disinfezione termica può essere applicata solo a polimeri
morbidi a basso contenuto di acqua
.Le lenti a medio o alto contenuto di acqua non devono essere
sottoposte a disinfezione termica perché la loro struttura verrebbe
facilmente modificata.
II grado di disinfezione nei confronti dei microrganismi dipende
dal tempo in cui le lenti sono mantenute ad una determinata
temperatura.
La disinfezione termica è sicuramente molto scomoda perché richiede
l'utilizzo di uno speciale apparecchio, poco maneggevole, e
richiede un tempo di azione piuttosto lungo.
Inoltre, provoca la "cottura" di depositi e proteine sulla superficie
della lente, la colorazione di molti dei polimeri e la diminuzione
del loro normale ciclo di vita.
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