E' una malattia dell’occhio piuttosto grave ed è caratterizzata da una progressiva perdita della vista a causa dell’aumento della pressione interna dell’occhio. La pressione oculare aumenta quando l’umor acqueo (liquido trasparente che tiene in tensione il bulbo oculare) invece di defluire verso l'esterno attraverso le vie anatomiche apposite (sistema trabecolare) (Fig. 1), viene trattenuto (Fig. 2) e quindi si accumula all’interno dell’occhio.

Fig. 1
Fig. 2

L’ipertensione oculare provoca uno schiacciamento (Fig. 1 e 2) e quindi una cattiva irrorazione sanguigna del nervo ottico causando col passare del tempo atrofia delle fibre nervose (Fig. 3).


Fig. 1

Fig. 2


Fig. 3

Questo significa una diminuzione della vista a cominciare dalle zone periferiche fino a quelle centrali del campo visivo. Nella maggioranza dei casi il glaucoma colpisce entrambi gli occhi ; insorge prevalentemente dopo i 40 anni ma in rari casi è presente fin dalla nascita.



Ci sono diversi tipi di glaucoma ognuno con le sue varianti e le sue forme cliniche Le più frequenti sono:
1) Il glaucoma cronico ad angolo aperto.
2) Il glaucoma ad angolo stretto o chiuso.

1) Il glaucoma cronico ad angolo aperto.
In questo caso l’umor acqueo non riesce a defluire in quantità sufficiente e proporzionata a quella prodotta ( il rapporto infatti deve essere costante) perché c’è una malformazione nella struttura di deflusso (trabecolato) spesso dovuta ad ispessimento di questa. Questo accumulo di umor acqueo è la causa di un innalzamento della pressione intraoculare che dovrebbe essere di norma tra i 10 e 21 mm Hg. Più la pressione rimane elevata per lungo tempo, più sarà grave il danno causato. Altri fattori quali l’età concorreranno all’entità della malattia.

2) Glaucoma ad angolo stretto o chiuso.
In questo caso il deflusso dell’umor acqueo è ostacolato dall’angolo acuto, formato da iride e cornea, che si presenta anatomicamente più stretto del normale L’aumento della pressione oculare in questo caso può raggiungere livelli elevati anche all’improvviso e scatenare un attacco di glaucoma acuto. Tale evenienza può presentarsi in particolari condizioni ( forte emozioni, lettura prolungata, permanenza al buio, farmaci che dilatano la pupilla) e possono determinare un danneggiamento irreversibile della vista. L’attacco di glaucoma acuto comporta forte dolore nella zona orbitaria, nausea ed evidente calo della vista.