E' un difetto visivo per cui gli oggetti distanti appaiono sfuocati mentre quelli vicini nitidi.



  • eccessiva curvatura della cornea.
  • eccessiva curvatura del cristallino.
  • spasmo dell'accomodazione.
  • costituzione allungata del globo oculare.
CORNEA: è una lente trasparente che devia la luce facendola convergere sulla retina. CRISTALLINO: è la seconda lente naturale che fa convergere la luce sulla retina ; grazie alla sua elasticità consente di mettere a fuoco gli oggetti vicini. RETINA:  è uno dei tre strati dell'occhio umano. Lo strato più interno è uno strato complesso e delicato (dello spessore di 0.4 mm) che riveste la parte interna di due terzi del bulbo oculare.
CORNEA: è una lente trasparente che devia la luce facendola convergere sulla retina.
CRISTALLINO: è la seconda lente naturale che fa convergere la luce sulla retina ; grazie alla sua elasticità consente di mettere a fuoco gli oggetti vicini.
RETINA:  è uno dei tre strati dell'occhio umano. Lo strato più interno è uno strato complesso e delicato (dello spessore di 0.4 mm) che riveste la parte interna di due terzi del bulbo oculare.
Questi fattori fanno sì che l’immagine degli oggetti lontani non si formi sulla retina, bensì prima di essa. (illustrazione 1).

Questo difetto visivo si può correggere tramite:
  • lenti oftalmiche con poteri negativi.
  • lenti a contatto.
    che consentono di riportare correttamente l'immagine sulla retina ed ottenere una perfetta messa a fuoco (illustrazione 2).


    L'alternativa per la correzione della miopia è la laser terapia e/o l'intervento per l'inserimento di lentine intraoculari. Per informazioni in merito consulta la sezione laser terapia riportata sul menu' a lato.


Illustrazione 1
Illustrazione 2


La miopia può essere congenita o acquisita. Se è congenita, e quindi legata a fattori ereditario-costituzionali, può insorgere anche in età prescolare; in questo caso tende ad aumentare con la crescita dell’organismo. Se è acquisita si manifesta in età adulta e può essere imputata a fattori psicologici, ambientali e/o posturali; non è da escludere inoltre che sia causata da prolungate attività da vicino o dalla lettura (infatti è diffusa soprattutto nei Paesi industrializzati).


La parola stessa miopia deriva dal greco e significa "occhio socchiuso". Il miope è conosciuto come lo "strizza-occhi"; egli infatti ha la tendenza a socchiudere le palpebre, avvicinandosi agli oggetti, al televisore o al libro.